‘U paisiellu mio
Protetto dai monti, San Giovanni in Fiore è il più ampio, antico e popolato centro abitato della Sila, conta all’incirca 17 622 abitanti in uno spazio di 27. 945 ettari di superficie. Capitale della Sila è posto a pochi chilometri dall’Alta Val di Neto e dal comprensorio montuoso di Montenero.
Le
principali vette ricadenti nel territorio comunale sono:
·
Montenero (1.881 m )
·
Monte Volpintesta (1.729 m)
·
Monte Pettinascura (1.689 m)
·
Carlo Magno (1. 670 m)
Mentre da un punto di vista idrografico, sul
territorio sono presenti due laghi
artificiali: l’Arvo e l’Ampollino, costruiti come confini
geografici per la delimitazione dei parametri comunali. I fiumi,
invece, più rilevanti sono invece tre, in ordine di lunghezza: Neto, Arvo, Garga. Il fiume Neto, il cui canto posso ascoltare dalla terrazza di casa dei miei nonni, è il
principale fiume dell’altopiano silano e solca molte vallate attraversando i
piccoli villaggi rurali di Germano e Serrisi.
La Storia
La storia
di San Giovanni in Fiore è piuttosto lunga e complessa, tanto che si è soliti distinguerne
cinque fasi:
. La prima fase è detta Florense e va dal 1189 al 1500, dall'ascesa dell'abate Gioacchino in Sila
all'istituzione della commenda di San Giovanni in Fiore quale feudo
ecclesiastico.
. La seconda fase ebbe inizio precisamente il 13 settembre
1500 quando l'abbazia di San Giovanni in Fiore fu commendata a
favore di Vassalli ecclesiastici incaricati direttamente dalla Santa
Sede e terminò nella primavera del 1530 quando l'imperatore Carlo
V diede mandato all'abate commendatario Salvatore Rota di
fondare il casale di San Giovanni in Fiore.
.La terza fase: Il casale di San
Giovanni in Fiore che fu governato dai vassalli ecclesiastici fino al 1783,
anno in cui fu soppresso il feudo ecclesiastico e introdotto il feudo regio.
.La quarta fase: Dal 1860, il paese seguì le sorti prima del Regno d'Italia, guidato dai Savoia.
.La quinta fase è caratterizzata dall’ avvento e dalla caduta del fascismo guidato da Mussolini.
pagina in costruzione...
Maria Claudia Leone
Nessun commento:
Posta un commento