Uno tra i più grandi cantautori italiani, compositore e scrittore che il pubblico ha ben volentieri votato. Questa volta a far da cornice alla serata una location d’eccezione, la sala affrescata all’interno di Palazzo Nicotera, storica dimora di nobili nicastresi prima di ospitare la biblioteca.
Foto di Dattilo Valentina |
Foto di Dattilo Valentina |
Foto di Dattilo Valentina |
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Applausi per il maestro
e inizio della proiezione di “Anfiteatro
Live @ Cagliari 2005”, primo DVD del cantautore.
Foto di Dattilo Valentina |
Anche questa volta come per i Pink Floyd ho il
supporto dei vinili di mio padre per partecipare al contest, di nuovo una parte
di storia musicale tra le mani. “Signora
Bovary”, titolo che non può che riprendere quello del famoso romanzo “Madame Bovary” di Flaubert e “Fra la via Emilia e il West”, che in
realtà è un verso della canzone "Piccola
città".
Foto di Dattilo Valentina |
Fra la via Emilia e il
West mi rimanda subito ai più o meno recenti studi di letteratura italiana
moderna e contemporanea, in particolare a Pier Vittorio Tondelli scrittore emiliano
degli anni '80 folgorato dal “sommo” poeta e che attraverso i suoi versi
spiegherà la sua letteratura e le sue analogie tra la pianura padana e il sogno
americano, definito appunto come west. Fra la via Emilia e il west è questo, è
come un limbo o un luogo di passaggio, è “l’attaccamento
alle radici e la necessità di evadere” (M. Lanzillotta, Giganti e
cavalieri di strada. Altri libertini di Pier Vittorio Tondelli).
Nonostante il Guccio si
sia ritirato dalle scene nel 2012 è in arrivo dal 27 novembre una maxi raccolta
“Se io avessi previsto tutto questo”,
titolo tratto dai versi dell’Avvelenata, la sua canzone più ascoltata. In un
bell’articolo de “La Stampa” leggo: “[…] tocca
ora al Guccio esporre le memorabilia, in due formati. Il cosiddetto superdeluxe
porta un libro di 100 pagine con fotografie e sue note introduttive alle
canzoni, e addirittura dieci cd: cinque in studio con l’inedito Allora il mondo
finirà tratto dalle registrazioni del primo lp Folk Beat n. 1 del 1967 ma che
sembra scritto ieri per il richiamo a circostanze drammatiche (allora si parlava
di bomba atomica); quattro cd con live mai pubblicati, di concerti tra il 1974
e il 2010 (tra i quali uno a Vienna nel 1992, il preferito dal Maestrone); più
un inedito, un po’ polveroso, L’osteria dei poeti, scritta «come autopromozione
per una ragazza che mi voleva lasciare ». L’ultimo cd contiene rarità, duetti e collaborazioni, per esempio
Emilia con Lucio Dalla e Gianni Morandi, o Naschet su Sardu con i sardi Tenores
di Neoneli. Guccini è sempre stato un tipo eclettico, capace, di trasformare L’avvelenata
in un rap. Nella versione più ristretta, 48 pagine di note e quattro cd.”
Anche questa volta però
non posso che pubblicare le foto vincitrici del contest.
La foto scelta dal
pubblico di Biblio Live è la numero 02 scattata dall'utente Instagram
@maria_g.89;
La foto scelta da
Instagramers Lamezia Terme è la numero 01 dell'utente Instagram @ntonispo;
La foto selezionata dal
Sistema Bibliotecario Lametino è la numero 05 dell'utente Instagram
@valecinzia89.
Durante la serata
Biblio-Live sono stati svelati i nomi dei prossimi artisti che si esibiranno
sul grande schermo fino a dicembre inoltrato: Guns N’ Roses, Vasco Rossi e
Fabrizio De André. Buona visione.
Dattilo Valentina