Questa seconda parte delle cronache riguarda,
ovviamente, il fine settimana di eventi appena passato ed in realtà inizia con
un dispiacere: il premio Nausicaa, che doveva essere conferito a Giusi
Nicolini, sindaco di Lampedusa e previsto per sabato 19 settembre, è stato
annullato.
Mi ritrovo quindi a passeggiare un po’ abbattuta per il Corso consapevole
che la città ha perso una bella opportunità di conoscere ed ampliare le proprie
visioni. Ma di certo non potevo immaginare che ad un tratto mi sarei ritrovata
di fronte ad un nuovo negozio in piena inaugurazione. L’entrata è però diversa da tutte le altre e la curiosità la fa da padrona come
al solito, il nome del negozio è “C’era una volta” (by Bartolucci). Il richiamo all’infanzia e ai libroni di fiabe che leggevo è
immediato!
Foto di Dattilo Valentina |
Mi ritrovo di fronte ad
un mondo di legno e di personaggi fantasiosi, alcuni però li conosciamo tutti,
eccoli lì Pinocchio e Geppetto
Foto di Dattilo Valentina |
E la Fata Turchina.
Foto di Dattilo Valentina |
Un negozio così a
Lamezia ci voleva, ci sono orologi, carrilon, targhe, portapenne, e persino
fiocchi nascita, tutto rigorosamente in legno. Così scrivono sulla loro pagina
Fb : “Il legno è la nostra “materia”! Materia viva da cui ricaviamo articoli
unici, pregiati e densi di emozioni: oggetti da regalo e da collezione,
accessori per l’arredamento e giochi, tutti rigorosamente made in Italy. Ogni
oggetto nasce da un disegno originale ed è rifinito a mano, attraverso un
processo che comprende in media più di dieci passaggi. Utilizziamo legno di
piantagioni certificate FSC e vernici conformi agli standard europei, nel
rispetto della sostenibilità ambientale e sociale. Le creazioni Bartolucci
trasmettono simpatia ed emozioni, e sono destinate a durare nel tempo.”
Non resta che entrare e
farvi conquistare.
La stessa sera alle 21
invece è il momento del secondo e ultimo appuntamento dei Notturni al Chiostro
del Sabato del Villaggio. È la serata di Valerio Aprea, noto attore di teatro e
di cinema (protagonista tra gli altri di “Boris” e “Smetto Quando Voglio”) e
del suo spettacolo-reading “Allegro Teatrale”. Le sue letture tratte dall’opera
del pluripremiato scrittore Francesco Piccolo (Premio Strega 2014) hanno trovato
la giusta compagnia con la chitarra di Alessandro Chimienti.
“Valerio
Aprea in “Allegro Teatrale”, grazie all’ormai consolidata collaborazione con Francesco
Piccolo e accompagnato da Alessandro Chimienti alla chitarra, gioca con le
parole e la mimica, la voce e il ritmo, raccontando storie di comicità e
lirismo con un piglio da vero mattatore, per restituire allo spettatore momenti
di quotidiana follia e iperrealtà, in cui riconoscersi e specchiarsi,
perdendosi tra poesia, sarcasmo e ironia».
Un’altra serata di alto
spessore culturale, ma dal Sabato del Villaggio c’era da aspettarselo!
Domenica 20 settembre
il comune di Lamezia ha partecipato all'iniziativa “Giornate europee del
Patrimonio”, promossa dal ministero dei Beni e delle attività culturali e del
Turismo. È stata così garantirà l'apertura al pubblico del Museo archeologico
Lametino con ingresso gratuito, dalle ore 9.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle
19.00. Così da riscoprire il nostro patrimonio culturale e di alto valore per l’intera
città.
La serata domenicale,
nonostante il cielo minacci pioggia, si conclude però all’insegna del gusto con
la seconda sagra organizzata per “Lamezia al centro” e promossa dalla pro loco
di San Pietro a Maida.
Foto di Dattilo Valentina |
È la sagra della Fileja, pasta fatta in casa con il
tipico ferretto calabrese, condita per la serata con fagioli
e peperoni.
Altro successo della
rassegna della quale si aspetta con impazienza la prossima sagra, quella della
pitta chjina. Ma questa è un’altra storia.
Dattilo Valentina