sabato 5 ottobre 2013

Autunno

Dipinto di Leonid Afremov

Se in autunno tu venissi da me
caccerei l’estate
un po’ sorridente - un po’ irritata-
come la massaia scaccia la mosca.

Se potessi rivederti tra un anno
farei tanti gomitoli dei mesi -
li metterei in cassetti separati
per paura che i numeri si confondano.

Se l’attesa fosse soltanto di secoli
li conterei sulla mano
sottraendo finché non mi cadessero
le dita nel paese di Van Dieman.

E se fossi certa che finita questa vita
la mia e la tua continueranno a vivere
getterei la mia come una buccia
e sceglierei con te l’eternità.

Ma ora – incerta sulla durata del tempo -
che ci separa, la cosa mi inquieta, come l’ape folletto,
che non avverte quando pungerà.

(Emily Dickinson 1862)

Quando sta arrivando si sente. E' autunno. Lo senti nell’aria che cambia, le belle e calde serate lasciano il posto a quelle più fresche e frizzanti, ci vuole una coperta in più sul letto e vestiti più pesanti. Si lasciano indietro l’estate e la frenesia da vacanza, che ti fa ritornare alla vita di tutti i giorni quasi più stanco di prima, con qualche pensiero in più e con una punta di nostalgia per le giornate che man mano si accorciano, finché non ci riabitueremo al buio che si fa strada sin dal pomeriggio.

Lo vedi camminando, nelle siepi che abbelliscono un marciapiede, le cui foglie prendono uno splendido colore rosso.


Foto di Dattilo Valentina

Negli alberi che si spogliano del loro vestito, della loro verde chioma, per indossarne uno più adatto all’ "occasione" e che a tratti ricorda il colore del miele e dell’ambra, colori caldi che ti avvolgono …


Foto di Dattilo Valentina

 … che richiamano quelli delle foglie che sono già cadute formando un tappeto che ti invita ad una passeggiata. Come un red carpet ad un grande evento. 


AUTUNNO IN CALABRIA - olio su tela - Nunzio Ardiri


"Autunno" è sinonimo di triste o , peggio, di smorto, spento?


Foto di Dattilo Valentina

È nei ricci, che cadono dal loro albero, dal loro rifugio sicuro e nascondono un “cuore di castagna”.


Foto di Dattilo Valentina

Lo vedi per le strade, durante la settimana sono più vuote, soprattutto di sera, quasi come se anche la città si riposasse mentre tutti tornano ai propri impegni. I bambini vanno a letto presto, il giorno dopo c’è la scuola e i più grandi apprezzano una serata al piacevole tepore di casa guardando un film, leggendo un libro, cenando in compagnia o da soli. Forse una cosa banale, quasi scontata, ma rassicurante. 
E' la stagione della vendemmia. Persino la cucina cambia: piatti caldi, più adatti a questa stagione, elaborati e dai sapori e colori intensi, colori come quelli della frutta di stagione che non ha nulla da invidiare a quella estiva di cui ha preso il posto. L’autunno ha il sapore e il profumo dei miei muffin alla zucca e della torta di mele di mia madre.


Foto di Dattilo Valentina

Lo vedi in un lampione che si riflette in una pozza dopo un temporale. Le nuvole, ancora grigie, sopra di noi. Il profumo della pioggia intorno. L'odore di terra umida.


Foto di Dattilo Valentina

“Autunno” è solo una mezza stagione che quasi non c’è più? Che diventa sempre più fugace, che scappa via come una foglia che scivola dal ramo?


I colori dell'autunno in Sila - foto di Ann Barr


Secondo me è come un nuovo inizio, un capodanno anticipato.

Dattilo Valentina

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